La Grigio Alpina appartiene al gruppo delle razze grigie dell’arco alpino ed è senz’altro una delle più vecchie abitanti delle Alpi. L’origine della razza allevata in Italia risale, infatti, ai ceppi presenti nel XIX secolo in alcune vallate dell’Alto Adige e del Trentino, dove l’isolamento delle vallate rendeva molto difficili gli scambi genetici e quindi le caratteristiche della razza si sono potute mantenere pressoché inalterate. Le uniche modifiche si sono verificate in relazione alle condizioni ambientali e di allevamento, e in parte all’attività di selezione portata avanti dai pochi allevatori che da sempre hanno creduto nelle qualità di questa razza migliorandola in purezza.
Da sempre è stata allevata in contesti marginali grazie al fatto che è in grado di adattarsi perfettamente alle condizioni ambientali delle aree montane. Attualmente è diffusa nelle zone di alta montagna dell’Alto Adige e nelle vallate dolomitiche del Trentino e del Bellunese, dove nasce, viene allevata e macellata.
Il loro allevamento si basa sul pascolo, il che li rende animali rustici e frugali. La sua carne presenta un gusto sapido e forte.